mercoledì 23 ottobre 2013

Compleanno Carnera - Serata di Proiezioni per ricordare il campione




LA CINETECA 
del FRIULI


Comunicato stampa

IL COMPLEANNO DI PRIMO CARNERA
UNA SERATA DI PROIEZIONI PER RICORDARE IL CAMPIONE

Venerdì 25 ottobre, ore 20.45, Sala SOMSI a Sequals

In occasione della ricorrenza della nascita di Primo Carnera (25 ottobre 1906), venerdì 25 ottobre alle 20.45 alla Sala SOMSI a Sequals saranno proiettati a cura della Cineteca del Friuli una selezione di filmati su e con il campione. Alla serata, organizzata in collaborazione con il Comune di Sequals, intervengono il direttore della Cineteca Livio Jacob e Piero Colussi di Cinemazero.

La selezione dei filmati comprende estratti da L’idolo delle donne (1933) di W.S. Van Dyke con Primo Carnera, brevi sequenze da altri film e cinegiornali, e immagini dai preziosi home movies ritrovati lo scorso anno dalla figlia di Primo, Giovanna Maria.

Come noto, nel film di Van Dyke, in cui accanto a Carnera compaiono il pugile Max Baer e Myrna Loy, la finzione cinematografica prefigura il destino avverso che si profila per il campione friulano: sul set Baer deve conquistare il cuore dell'eroina sconfiggendo il campione del mondo. Nella realtà, il 14 giugno 1934 nel Long Island Bowl, un Baer violento e affascinante non lascerà scampo al gigante, che resisterà a fatica prima di cedergli il titolo mondiale dei pesi massimi.

Gli home movies – originariamente una ventina di bobine, per la maggior parte 16mm e qualche 8mm – recuperati in buona parte dalla Cineteca del Friuli e trasferiti su video, coprono un periodo di quasi trent’anni, dalla prima metà degli anni ’30 alla fine degli anni ’50. Divise fra Europa e Stati Uniti, le immagini mostrano il campione a Los Angeles, nella casa americana, insieme alla moglie Pina e ai figli, e nei luoghi d’origine, a Sequals, fra zii, cugini e amici. Si vede anche Carnera in allenamento o mentre, più giocosamente, si cimenta in sport diversi come il tiro al piattello, il golf, l’equitazione.


21 ottobre 2013
La Cineteca del Friuli - Ufficio stampa

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